Sicuri di mettervi nelle mani di un “low cost”?
Internet ci ha abituato ormai ad un rapido confronto tra prezzi diversi, permettendoci di fare facili comparazioni ed aumentando la concorrenza. Una cosa quindi del tutto positiva. Da qualche tempo però si sono diffusi questi metodi anche sulle tariffe professionali ed addirittura per gli Avvocati. Ora, è comprensibile che il periodo difficile porti in molti a cercare di risparmiare. Ed anche che convinca molti professionisti (avvocati e non solo) a farsi concorrenza cercando di proporre “sconti”. Ma è anche abbastanza ovvio che ciò che può funzionare per i “prezzi” si prodotti simili o addirittura uguali, non può affatto funzionare sui professionisti.
Quando andate dal vostro avvocato, non state “acquistando” un prodotto come un altro, ma state affidando ad una persona qualcosa di molto importante, basandovi sulla sua reputazione, sulle sue capacità, sul suo curriculum, sulla preparazione che quell’avvocato o quel professionista ha potuto accumulare in anni di studio e pratica.
Noin per niente l’Ordine professionale degli Avvocati ha da sempre imposto severi limitazioni all’auto promozione ed alla pubblicità “tradizionale”, convinto che un avvocato debba mantenere sempre uno stile improntato alla verità ed alla professionalità, evitando rincorse agli sconti ed alle offerte speciali. E se l’impostazione dell’Ordine negli anni si è giustamente moderata, per adeguare la professione ai tempi nuovi ed all’utilizzo sempre più ampio di internet, questo riteniamo non possa arrivare al punto di “tradire” le impostazioni di base della professione forense. Che, è bene ricordarlo, ha una specifica e fondamentale funzione sociale e civile.
Non si tratta di rifiutare le innovazioni. Nè di non volersi mettere nei panni di chi magari deve affrontare un Tribunale senza avere budget sufficienti per un avvocato: non a caso esiste il gratuito patrocinio. Ma siete sicuri di voler mettere voi stessi o la vostra azienda nelle mani di un avvocato “discount”?
E’ evidente che la concorrenza tra professionisti e quindi anche tra Avvocati è sempre esistita ed è un bene per il cliente. Così come sono sempre esistiti legali con richieste diverse di parcella, di solito legate ad esperienza e capacità riconosciute. Non si tratta quindi di negare la possibilità che esistano Studi Legali che “costano meno”, ma l’inopportunità di riempire il mercato di “offerte” che facciano percepire la professione come una “utility”, come un servizio standard e quindi “scontabile”.
Qui vi riportiamo un articolo proprio sull’argomento: